STEFANI \ MAHROS Evolution SB \ Brush

FUNZIONALITA’ PRINCIPALI:

· Carico e scarico automatico di pannelli in cataste;

· Evacuazione automatica dei pannelli di servizio al carico

· Gestione automatica pannelli di servizio / pallet allo scarico;

· Possibilità di carico/scarico manuale pannelli per esigenze particolari

(es. ripassi, pezzi urgenti, ecc.);

· Squadratura e/o squadrabordatura longitudinale e trasversale;

· Esecuzione di fresate cieche e/o passanti in senso longitudinale e/o trasversale

· Possibilità controllo qualità con operatore primo pannello di ogni lotto dopo SQB 2;

L’operatore deve abilitare sul SPV la modalità controllo di qualità 1° pezzo prima della

lavorazione di ciascun lotto:

Il supervisore comanda l’entrata di un solo pannello nella SQB1 + SQB2 che si fermerà sul

traslatore a cinghie di uscita alla SQB2 per il controllo qualità da parte dell’operatore.

Se il pannello è da scartare, l’operatore preme apposito pulsante di “SCARTO” ed il

supervisore fa entrare un secondo pannello di prova.

Se il pannello è buono, l’operatore rimette il pannello sul traslatore a cinghie e lancia la

produzione con apposito pulsante.

Controllo qualità random

Sarà possibile attivare questa funzione a mezzo supervisore. Dato un numero di pannelli

impostabile, ne sarà estratto uno dalla linea per il controllo qualità, per permettere

l’estrazione sarà creato un gap tra i pannelli di circa 10/12 secondi.

Il pannello potrà essere re-introdotto in lavoro alla fine della commessa premendo

l’apposito pulsante.

Prevedere pulsante per lo start bordatura da pulsantiera su stazione controllo qualità e da

pulsantiera su SQB1

TIPOLOGIA DEI PANNELLI LAVORABILI:

· Pannelli in truciolare / MDF nobilitato ; Pannelli grezzi con densità superiore a 650 Kg/mc,

pannelli tamburati con telaio perimetrale di almeno 30mm di spessore e già squadrati, senza

impiallacciatura sporgente.

· Rivestimento / bordi:

o melamminica, CPL, HPL (no rivestimento sporgente sui pannelli in ingresso);

o Superfici/bordi opachi: Per bordi opachi, lucidi e con pellicola fare riferimento ai

campioni forniti dal cliente.

· I pannelli in lavorazione devono avere bordi con tratti diritti di altezza minima compatibile con

l’altezza e posizione delle guide e dei copiatori dei gruppi di lavoro delle macchine e

automazioni della linea (no tratti inclinati e/o battenti di piccolo spessore, ecc.);

· La qualità della lavorazione di eventuali fresate passanti su 2a di linea non è garantita con

intervento di una sola toupie (possibile scheggiatura o rottura dei bordi);

· Le fresate diritte o inclinate devono essere compatibili con l’asportazione massima, il filo di

lavoro e gli ingombri dei gruppi toupie delle squadrabordatrici;

· Eventuali pannelli con caratteristiche particolari (es. fresate, asole, scantonature importanti,

ecc.) andranno preventivamente testati sulla linea per verificarne la possibilità e qualità di

lavorazione;

· Altre caratteristiche delle lavorazioni secondo specifiche delle singole macchine;

TIPOLOGIA DEI BORDI E PRINCIPALI CARATTERISTICHE DI LAVORAZIONE:

· Asportazione in squadratura long./trasv. (da ogni lato): max. 500 mm2,

con sovra materiale in larghezza da 1 a 10 mm;

· Sporgenza del pannello rispetto al cingolo squadrabordatrice (da ogni lato):

o 1a di linea: variabile elettronicamente da controllo da 35 a 90 mm;

o 2a di linea: fissa a 35 mm;

Distanza fresate dai bordi:

· SQB1 min 5mm (lama esclusa), max 75mm senza copiatori verticali (lama compresa) 45mm

con copiatori

· SQB2 min 5mm (lama esclusa), max 20mm (lama compresa)

· Tipo di colla: EVA / Poliuretanica con spalmatura sul pannello;

· Tipi di bordi: diritti (no sagomati/postforming) in rotolo (no strisce/stecche);

o bordi come da campioni forniti dal cliente.

o Sottili: carta supportata 0,3 / 0,7 mm, melammina 0,4 – 0,5 – 0,6 mm, PVC 0,4 – 0,5 –

0,6 mm 0.8mm;

o A spessore: PVC, ABS 1 – 1.5 – 2mm- 3 mm;

· Finitura del bordi: sottili smussati 20°; a spessose raggiati R1- R1.5 – R2 mm;

La qualità e finitura di eventuali raggiature differenti (es. R1,2 – R1,8 mm) non è garantita;

· Altezza massima bordo rispetto spessore pannello = parte inferiore pannello 1.5mm parte

superiore pannello da +2 a +3mm. Esempio con pannello spessore 18mm H bordo= 21mm

· Altre caratteristiche delle lavorazioni secondo specifiche dei gruppi di lavoro delle singole

macchine;

DIMENSIONI DEI PANNELLI LAVORABILI:

Lunghezza min./max. : 230 – 3200 mm

Larghezza min./max.: 225 – 1200 /1250* mm

*per pannelli con questa larghezza la introduzione delle cataste al carico deve essere paria a +/-

10mm

Spessore min./max.: 10# – 60 mm

Peso massimo singoli pannelli: 60 Kg

#spessore mimino per utilizzo distaccatore meccanico al carico: 12 mm

# spessore minimo con bordi a spessore finitura R=1mm: 10 mm

# spessore minimo con bordi a spessore finitura R=1.5mm: 12 mm

# spessore minimo con bordi a spessore finitura R=2mm: 13 mm

LIMITI DI CARICO E LAVORAZIONE PANNELLI “STANDARD” E/O “CONTRARI”:

· definizione pannello “STANDARD”: pannello con rapporto lunghezza / larghezza L / W ³ 1

· definizione pannello “CONTRARIO”: pannello con rapporto lunghezza / larghezza L / W < 1

Limiti di carico e lavorazione pannelli contrari: W / L £ 1,2 (es: L = 500 mm W £ 600 mm)

NB: i pannelli contrari devono essere preventivamente orientati sulle cataste in ingresso nel

senso della lavorazione